Mio Padre
In un solo modo è mio padre
ed in altro io lo credevo.
Uno solo,
non come in Pirandello cento
e mille ed altri cento.
Tardi io l’ho scoperto e solo quando
con lui mi confidavo, lungo
un francese viale di eucalipto.
E c’è mancato poco che mi prendesse
la mano.
Quant’altre volte l’abbia fatto
non ricordo:
forse fisicamente troppo poco,
ma certo è che sempre l’aveva tesa,
mentre mi accompagnava
nel cammino.
Mio padre:
credevo fosse guscio
invece è uovo,
di quelli giallo-arancio
al tegamino,
o a Pasqua da scartare:
perché di cioccolata
e con sorpresa!
Testo interpretato da Carlo Emilio Michelassi
Angelo Serofilli e Valeria Serofilli