Preghiera del Poeta
(…)
quando uscirà / il mio nuovo libro
avrà pagine di vento
i colori del tramonto
inchiostro d'alba / la pelle dei bambini
di tutto il mondo
Il mio nuovo libro
quando uscirà / sarò uscita anch'io
e fuor di scena detterò
parole intrise della saggezza
di chi non più la cerca
Sarà allora che il mio Editore
venderà copie a milioni
e le ristampe
e presentazioni ovunque
ed interviste
Quando uscirà / il mio nuovo libro
sarò famosa d'erba e nuvole
e da un angolo di cielo
assaporerò finalmente
ciò a lungo negato
E se mi commuoverò
il mio sorriso / rifranto all'infinito
avrà tutte le sfaccettature
della luce
rugiada mattutina le mie lacrime
il mio pubblico immenso:
ogni poeta / ogni ricerca di senso
Sarà storia il trascorso
il vissuto un esempio
consiglio ogni sbaglio
Senza rilegature le pagine
si spargeranno a mille
seme di giudizio / maturato a pelle
perle di esperienza
Rilassata / altrove, ne gusterò
il sapore, raccogliendo il frutto
del mio trascorso ardore
Ora che più non preme
anche se oltre, il senso, non
verrà disperso / eredità sofferta
ma mai rimorso, il tentativo di
suggerimento
Non più resoconto
né agli altri, né a me stessa
Unico giudice l'Eterno.
Da Amalgama in Valeria Serofilli - La parola e la cura, Puntoacapo Editrice, Novi Ligure 2010.
Inchiostro
L'aratro ha mietuto
distanze impari e ne
è nato inchiostro probabile
per farne capoverso.
Da Amalgama in Valeria Serofilli - La parola e la cura, Puntoacapo Editrice, Novi Ligure 2010.